Che poi, io, a dirla tutta, sarei una di quei personaggi di cui, in un libro o in film, non potresti non innamorarti.
Una di quelle che hanno mille complessi, mille ansie, mille insicurezze.
Che inciampano e cadono ogni due per tre.
Che per l'emozione balbettano e muovono convulsamente le mani. E si grattano. E si toccano continuamente. Un laccetto della maglia. Un anello. Una ciocca di capelli.
Che in borsa invece di rossetto e fard hanno un libro.
Che preferiscono passare il sabato sera a casa piuttosto che in mezzo a sconosciuti per locali.
Capito, no? Una di quelle strane e imbranate.
Che fanno tenerezza solo a guardarle.
Quindi, su. Innamoratevi di me!
S'io fossi etero, a quest'ora saresti già accasata. E forse pure già fecondata. Ecco. (ce l'ha il tono di una minaccia, sì?)
RispondiElimina(sì :D) :P :*
RispondiEliminaOk, fatto. Quando desideri il disamoramento non hai che da scriverlo. Ciao
RispondiEliminaP.S. se magari riuscissi a togliere quella storia del robot che rende i commenti un supplizio, l'idillio sarebbe totale.
Uh! :') Penso che il post con "disinnamoratevi!" non lo scriverò mai. ;)
Elimina[Credo, credo, di aver risolto, per i commenti.]
:D
RispondiElimina(mai, MAI, il post "disinnamoratevi!"
Il mio grasso grosso matrimonio greco!
RispondiEliminaIo come la tizia che impigliata col filo del telefono cade all'indietro quando le si palesa il principe azzurro?
EliminaAhahahaah, naaaaah... ma come ti viene in mente... :DDD