11 ottobre 2010

Riverberi

Mi parla, e io non sento cosa dice.
Non voglio sentire.
E’ arrabbiato con me perché non lo ascolto.
Mi fa tenerezza. Ha ragione, è tanto tempo che ho smesso di considerarlo.
Mi sorride un po’ imbarazzato, e sembra non capire.
No, non può capire.
Ma la colpa è mia.
Vorrebbe che ci volessi più bene.
Dillo, mi sussurra. Dillo.

Ma lui mi parla, e io non sento cosa dice.

2 commenti: